domenica 24 ottobre 2021

 

Il segreto della libertà risiede nell’istruire le persone. Il segreto della tirannia, nel mantenerle ignoranti.
(Maximilien de Robespierre)


Facciamo quattro chiacchiere al bar tra amici. 
Recentemente abbiamo assistito ad un rilancio di ormai superate suddivisioni schematiche delle visioni politiche che come vaccini e greenpass sembra abbiano il solo scopo di spaccare in due i cittadini. Partiti di destra o sinistra sono ormai un ricordo di qualche generazione fa quando il mondo era identificato tra blocco occidentale e sovietico, tra marxisti e liberali. Forse qualcuno in questi giorni ha dimenticato che il Muro di Berlino è stato abbattuto da tanto tempo e che ormai si vive in un mondo globalizzato dove è continuo e immediato lo scambio di idee, valori, economie.
Il problema fino ad ieri era il terrorismo internazionale, stragi programmate capaci di colpire ovunque nel mondo.
Oggi torniamo in Italia allo squadrismo fascista, dimenticandoci quasi delle manifestazioni studentesche e operaie con infiltrazioni di teppisti di ogni genere e/o colore  politico (allora esisteva ancora destra e sinistra) che mettevano a soqquadro intere città negli anni 70/80. 

                                                      ERA ED E' SOLO VIOLENZA

Non diamo giustificazioni o connotazioni politiche nè alla violenza locale, nè alla violenza internazionale.
Del resto sfido chiunque a trovarmi, nell'attuale Governo,  una destra o una sinistra almeno nelle vecchie schematizzazioni che dividevano l'arco parlamentare o il Senato. 
La più ampia rappresentanza è costituita da un Movimento che si è sempre dichiarato al di sopra dei vecchi distinguo, che ha governato con chi si ritiene di destra o di sinistra.
Poi partecipa alle manifestazioni contro le violenze squadriste.
Oggi sono presenti al Parlamento ben 8 gruppi + 1 Misto + 25 non appartenenti ad alcun gruppo per un totale di 630 eletti. 
Continui cambi di casacca hanno stravolto l'indirizzo del nostro voto.
Io mi chiedo come sia possibile parlare oggi di ideologie politiche in un contesto da cui per governare hai bisogno di un esterno.
Un non politico che ha una maggioranza parlamentare enorme perche' quasi tutti ne fanno parte: su 630 sono 635 a favore, 56 contrari, 5 astenuti, assenti 34.
Un solo partito fuori: 37
A questo punto ci si chiede: di quale democrazia, di quale destra o sinistra parliamo?
Anzi, proprio chi è rimasto fuori è invitato a non molestare il conducente.
La sua opposizione deve mirare ai partiti che si potrà trovare contro nelle elezioni e non all'intera alleanza di governo.
Atti di ministri che fino ad ieri avrebbero avuto non solo richieste di dimissioni del singolo ma sarebbero stati causa di crisi dell'intero governo.
Oggi non si può, non potremmo gestire le centinaia di miliardi in arrivo dall'Europa,  l'economia ne risentirebbe, gli industriali finirebbero di applaudire.
Quindi tutti allineati e coperti.
A nulla servono i messaggi delle manifestazioni di disagio e insofferenza, della disaffezione al voto, della sempre più ampia disuguaglianza sociale.
Si guarda ai mercati, al PIL, agli investimenti, come unico obiettivo da raggiungere ad ogni costo. 
Orizzonti sconosciuti alla gran massa della popolazione costretta ad accettare qualunque abuso  e sopruso al solo fine di raggiungere un dignitoso tenore di vita. 
La pandemia ha eroso lentamente i risparmi e tanti vivono ormai alla giornata.
Presto con l'avanzare dell'inflazione, l'aumento dei prezzi e, conseguentemente del costo dei mutui e prestiti, sarà sempre più complicato anche per il ceto medio evitare la soglia della povertà.
La società ha urgente bisogno di radicale cambio morale, culturale, economico e, soprattutto politico.
Fascisti, comunisti, nazisti, maoisti, castristi e quant'altro lasciamoli ai libri di storia e pensiamo quale società lasciare alle nuove generazioni.
Continua...............


BARTALK - chiacchiere da bar



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