martedì 28 settembre 2021

 

Non sono mai le masse che fanno le rivoluzioni e a loro profitto, ma le classi di dominio che si servono anche delle masse, ove occorre, per fare le rivoluzioni.

(Don Minzoni) 1922

Movimenti, partiti, sindacati, associazioni nascono (quasi sempre) per nobili motivi: voglia di democrazia, di rappresentanza, di rinnovamento, di legalità.
Spesso sono sparuti gruppi di persone (che chiameremo "DOMINIO") inizialmente animati da spirito costruttivo ma lentamente assorbiti da una tale necessità di primeggiare da far loro dimenticare il motivo stesso per cui sono nati. La crescita della loro forza li convince sempre più che "i forti fanno ciò che vogliono, i deboli ciò che devono".
Ma per raggiungere i loro obiettivi hanno bisogno di reclutare le masse per indottrinarle alle loro linee guida, ai loro fini o programmi. 
Non si tratta di volontario avvicinamento delle masse al "DOMINIO" ma di un vero reclutamento ovvero di scelta decisa da altri. Da queste scelte nascono coloro i quali poi potranno costituire i responsabili dei "SOTTODOMINI" in virtù delle loro capacità di fare proselitismo la cui quantità (non qualità) potrebbe consentire loro di far parte del "DOMINIO".
E, una volta all'interno, puoi valutare la tua vera natura, la tua voglia di essere uno spirito libero o di adeguamento al sistema. Perchè all'interno potrai capire i reali fini del "DOMINIO", la differenza tra il clima di buonismo reso per l'esterno (come immagini lavorate con Photoshop) e le reali diatribe interne fatte di lotte di faziosità, di supremazia, personalismi, accordi notturni per accaparrarsi reclute (ovvero proseliti). La "decisione comune" che ne scaturisce non è di certo ciò che la massa esterna si attende ma quello che al "DOMINIO" serve per imporsi.
Non chiamatela Democrazia fondata sulle maggioranze, ma volontà di "domini precostituiti" che hanno il potere di soggiogare le masse, occupando strati strategici della società (ovvero l'uomo giusto al posto giusto) da cui indirizzare e manovrare i tuoi bisogni, le tue necessità, le tue ambizioni e, spesso, i tuoi veri valori.
La VERA DEMOCRAZIA deve manifestarsi alla luce del sole, in pubbliche assemblee, dove i pro o i contro stabiliscono le reali maggioranze.
Oggi, purtroppo, viviamo in un mondo virtuale in cui prevale esclusivamente l'esteriorità dell'essere umano, non l'io interiore ( quel che si definiva "coscienza").
Cattolici davanti al Papa, razzisti allo stadio, banale esempio della odierna ipocrisia.
"Tante maschere e pochi volti" da Pirandello ai nostri giorni e, nella speranza che prevalgano i secondi, restiamo in attesa del....MESSIA.....



BARTALK - chiacchiere da bar


giovedì 23 settembre 2021

Gli uomini passano, le idee restano. Restano le loro tensioni morali e continueranno a camminare sulle gambe di altri uomini.
(Giovanni Falcone)




Ciao, sono Pino, compagno, oggi, solo di bevute.

Perchè "compagno" lo sono stato davvero. Quando a soli 21 anni entro nel mondo del lavoro (l'ambito posto fisso come dice Checco Zalone) e subito vengo reclutato da una O.S. che vista la mia cultura di base non poteva che essere "di sinistra".
Ma ben presto ho preso atto della assoluta mancanza di dialettica interna, del rifiuto a mettere in discussione scelte o indirizzi decisi dai vertici.
Conferma ne è stata la nascita dei primi sindacati di base e/o autonomi per contrastare i quali ("per spot" erano tutti fascisti) le nostre legittimate OO.SS. invitavano i loro iscritti ad accettare eventuali sostituzioni di lavoratori (fascisti) in sciopero.
Ovvero, combattiamo per libertà e diritti boicottando quelli altrui.

NON ERA DI CERTO QUESTA LA MIA IDEA DI DEMOCRAZIA

Il mio diniego a conformarmi alle loro direttive ha avuto come conseguenza il mio "educato allontanamento" dal sindacato cui ero iscritto. Senza rancore perchè ho sempre creduto nel valore delle "idee" senza mai farmi catturare dalle "ideologie".
Ammiravo i Berlinguer e gli Almirante per il coraggio con cui portavano avanti le loro diversissime visioni della società sempre con stile e coerenza.
I media li "idealizzavano" in destra o sinistra senza mai voler evidenziare i reali percorsi di crescita politico-culturale che, se anche opposti, miravano alla capacità di scelta del popolo.

E' LA DEMOCRAZIA.







BARTALK - chiacchiere da bar

lunedì 20 settembre 2021

Per combattere la mafia e contrastarne il potere, bisogna seguire la traccia dei soldi.  (Giovanni Falcone)


In una società in cui tutto sembra avere i SOLDI come unico obiettivo di vita, sembra facile l'uso del filo conduttore di G.Falcone nel contrasto al potere.
Basterebbe avere la capacità di mirare e spezzare quella catena che  consente a chi, sfruttando il peso economico, riesce a manovrare la società per indirizzarla verso sentieri utili soprattutto o solo a se stessi.
Certamente se in tutto il mondo spegnessimo i tutti i media (tv, radio, internet,) anche solo per un giorno causeremmo senza saperlo un danno economico immenso a quanti indirizzano con la comunicazione i nostri pensieri.
Se tutti noi smettessimo improvvisamente di sovvenzionare direttamente o indirettamente partiti politici, sindacati, associazioni di ogni genere potremmo spezzare quella linea di subordinarietà che consente loro di utilizzarci secondo piacimento.

MEDIA e POLITICA sono poteri universali che hanno bisogno di integrarsi, di collaborare, perche' entrambi si temono.

I media sono l’entità più potente sulla terra. Hanno il potere di rendere colpevoli gli innocenti e di rendere innocenti i colpevoli, e questo è potere. Perché controllano le menti delle masse.
(Malcolm X)

ASSOCIAZIONI, SINDACATI e POLITICA sempre terreno di interscambio di orientamenti delle masse, di asservimento al potere economico che attraverso loro indirizza i nostri sentieri di vita quotidiana.


Un compagno di bevute, Pino, suggerisce la immediata disdetta per tutte le associazioni.
Un'altro Rino, di non partecipare alle prossime elezioni. Lino invita a non accendere le tv e di disdettare tutte le tv a pagamento.

Sono chiacchiere da bar, credo non sia facile. Da ragazzi, durante un conflitto, i paesi Arabi coinvolti minacciavano l'Occidente di tagliare le forniture di greggio. "Lasciamoli senza viveri"
si disse. Ma era assurdo pensare che noi fossimo capaci di fare a meno della nostra modernità pensando che loro non riuscissero a vivere senza i nostri prodotti.

I bisogni sono diversi, ma sfruttare utilizzando tali diversità non è da esseri umani.


BARTALK - chiacchiere da bar


domenica 19 settembre 2021

 

I social media danno diritto di parola a legioni di imbecilli che prima parlavano solo al bar dopo un bicchiere di vino, senza danneggiare la collettività. Venivano subito messi a tacere, mentre ora hanno lo stesso diritto di parola di un Premio Nobel. È l’invasione degli imbecilli.
(Umberto Eco)




BARTALK - chiacchiere al bar

 

Il segreto della libertà risiede nell’istruire le persone. Il segreto della tirannia, nel mantenerle ignoranti.
(Maximilien de Robespierre)


La tessera del PNF venne anche identificata come "tessera del pane" perchè direttamente collegata al mondo del lavoro vista la scarsa partecipazione al tesseramento volontario. Così nel 1928 si inzia un percorso di mirati interventi legislativi atti ad accrescere "la volontaria adesione". Il primo ti consentiva diritto di precedenza nelle liste di collocamento, il secondo nel 1930 la considerava requisito essenziale per ricoprire incarichi scolastici di livello (preside, docente), il terzo nel 1933 per partecipare ai concorsi pubblici, il quarto nel 1937 per qualsiasi incarico pubblico. Dal 1938 per accedere a qualunque lavoro con sanzioni previste anche per i datori di lavoro. ERAVAMO IN DITTATURA
Oggi siamo in DEMOCRAZIA e non poniamo obblighi, ma operiamo con CONVINCIMENTO GRADUALE.
La storia è come un film, cambiano luoghi e prospettive, ma il messaggio rimane nel tempo e, se l'avessi dimenticato, riguardalo.
BARTALK - chiacchiere da bar

ISTRUZIONE GRAFICA





BARTALK-chiacchiere da bar

Si ringrazia il grafico per l'ottimo lavoro.